Arthur Miller – Società
Un buon giornale, suppongo, è una nazione che parla a se stessa.
Un buon giornale, suppongo, è una nazione che parla a se stessa.
Questo nostro mondo è diviso in vincitori e vinti, dove i primi sono tre e i secondi tre miliardi. Come si può essere ottimisti?
L’ecumenismo dei capi.
Consultate un uomo che sia solo dotto: saprà un milione di cose che non vi servono affatto e non ne sa nessuno di quelle che vi servono.
Io sono a favore della giustizia per la gente onesta che suda, lotta e si sacrifica per portarsi a casa il pane duramente e legalmente. Mi batterò per i diritti altrui, sacrificherò anche la mia vita se necessario, al fine di mantenere e riportare l’ordine tramutato in pace. Coloro che sbagliano meritano di pagare le conseguenze, in questa vita o nell’altra la giustizia arriva per tutti.
Il momento di fermare una rivoluzione è il principio non la fine.
Siamo una generazione che è stata un po’ schiacciata. Ma dopo Tangentopoli, che è stato un trauma, abbiamo cominciato a svegliarci anche noi.
Questo nostro mondo è diviso in vincitori e vinti, dove i primi sono tre e i secondi tre miliardi. Come si può essere ottimisti?
L’ecumenismo dei capi.
Consultate un uomo che sia solo dotto: saprà un milione di cose che non vi servono affatto e non ne sa nessuno di quelle che vi servono.
Io sono a favore della giustizia per la gente onesta che suda, lotta e si sacrifica per portarsi a casa il pane duramente e legalmente. Mi batterò per i diritti altrui, sacrificherò anche la mia vita se necessario, al fine di mantenere e riportare l’ordine tramutato in pace. Coloro che sbagliano meritano di pagare le conseguenze, in questa vita o nell’altra la giustizia arriva per tutti.
Il momento di fermare una rivoluzione è il principio non la fine.
Siamo una generazione che è stata un po’ schiacciata. Ma dopo Tangentopoli, che è stato un trauma, abbiamo cominciato a svegliarci anche noi.
Questo nostro mondo è diviso in vincitori e vinti, dove i primi sono tre e i secondi tre miliardi. Come si può essere ottimisti?
L’ecumenismo dei capi.
Consultate un uomo che sia solo dotto: saprà un milione di cose che non vi servono affatto e non ne sa nessuno di quelle che vi servono.
Io sono a favore della giustizia per la gente onesta che suda, lotta e si sacrifica per portarsi a casa il pane duramente e legalmente. Mi batterò per i diritti altrui, sacrificherò anche la mia vita se necessario, al fine di mantenere e riportare l’ordine tramutato in pace. Coloro che sbagliano meritano di pagare le conseguenze, in questa vita o nell’altra la giustizia arriva per tutti.
Il momento di fermare una rivoluzione è il principio non la fine.
Siamo una generazione che è stata un po’ schiacciata. Ma dopo Tangentopoli, che è stato un trauma, abbiamo cominciato a svegliarci anche noi.