Adlai Ewing Stevenson – Società
I giornalisti non vivono di parole, sebbene talvolta siano costretti a rimangiarsele.
I giornalisti non vivono di parole, sebbene talvolta siano costretti a rimangiarsele.
La violenza la respiriamo tutti i giorni, nelle strade, nelle case, non è solo un’invenzione del cinema e della letteratura.
In un grande Paese democratico la libertà di stampa non è mai sufficiente.
Chi va controcorrente annega in questa società.
Non sono pochi gli uomini che desiderano essere qualcuno, sentirsi importanti, amati, avvertire di possedere quella magnificenza che si è soliti osservare nelle immensità del creato, si, insomma, non sono pochi coloro che sognano d’essere un Dio. Certo, per un ateo, la cosa fa parecchio chic.
Mi odino pure purché mi temano.
Un tempo la gente era ignorante e per fregarla bastavano poche leggi, oggi la gente è molto più colta ed informata, ecco perché il numero delle leggi è cresciuto a dismisura.