George Jean Nathan – Società
La politica è il diversivo di piccoli uomini che, quando hanno successo, diventano grandi agli occhi di altri piccoli uomini.
La politica è il diversivo di piccoli uomini che, quando hanno successo, diventano grandi agli occhi di altri piccoli uomini.
L’Occidente è davvero incorreggibile, non ha capito una cosa fondamentale, e cioè che il problema ebraico non è un problema degli ebrei, ma dell’umanità con se stessa.
La giustizia non riesce ad essere la risposta dello stato ai crimini, e quando si trasforma in malagiustizia diventa invece il primo dei crimini.
Le elezioni sono l’opportunità che i cittadini hanno per ripulire il Parlamento dai Ladri invertendo quindi la tendenza che finora ha consentito ai Ladri di ripulire il Parlamento.
Morire per il proprio paese è la più vile delle imbecillità che possa esserci, distrugge la vita di chi non ha nulla a che fare con questa stupidità assurda e senza alcun senso, ha solo lo scopo di smuovere gli animi dei potenti che dopo mezz’ora hanno dimenticato le vittime di questa convinzione.
L’articolo 3 della Costituzione dice che siamo tutti uguali di fronte alla legge e allora perché dovrebbe esistere un trattamento speciale per il premier e per i ministri?
In uno stato che ci vuole schiavi essere liberi almeno nel pensiero non è un piacere, è un obbligo.