Géza Csáth – Società
L’autocritica castra le idee sul loro nascere.
L’autocritica castra le idee sul loro nascere.
Una teoria scientifica può imporre di accettare l’assurdo anche razionalmente, una teoria sociale ideale lo deve escludere categoricamente.
Rimandare è meglio di sbagliare.
Di certo non immaginavo crescendo che il mondo fosse tanto complicato.
Sono al fianco di chi soffre umiliazioni e oppressioni per il colore della sua pelle. Hitler e Mussolini avevano la pelle bianchissima, ma la coscienza nera. Martin Luther King aveva la pelle color dell’ebano, ma il suo animo brillava della limpida luce, come i diamanti che negri oppressi estraggono dalle miniere del Sudafrica, per la vanità e la ricchezza di una minoranza dalla pelle bianca.
Morire per il proprio paese è la più vile delle imbecillità che possa esserci, distrugge la vita di chi non ha nulla a che fare con questa stupidità assurda e senza alcun senso, ha solo lo scopo di smuovere gli animi dei potenti che dopo mezz’ora hanno dimenticato le vittime di questa convinzione.
Quando si imparerà ad ascoltare e condividere senza rimanere fermi e chiusi nei propri ideali si potrà parlare di umanità.