John Kenneth Galbraith – Società
Se gli economisti fossero chiaroveggenti, sarebbero tutti ricchi.
Se gli economisti fossero chiaroveggenti, sarebbero tutti ricchi.
La democrazia è la più grande ricchezza che uno stato possa raggiungere. Si usino modi e mezzi per tenerla in piedi.
Nessuno può salvare il mondo, ma ognuno può scegliere di spegnere la “scatola vuota parlante”, uscire per le strade, osservare, ascoltare e parlare con la gente. Incontrarsi, unirsi, proporre idee, realizzare ideali per migliorarci e vivere alla pari. Il cambiamento non è un’utopia, e si può raggiungere se si cammina uniti, insieme, e non divisi tra bandiere di partiti i cui adepti fanno soltanto i propri interessi. Se poi le persone dei “neonati movimenti apartitici” si stringono le mani, (il tempo al presente è voluto) il cambiamento nasce, cresce, matura e migliora la vita di tutti; pensiamo ai bambini e alle bambine che sono gli uomini e le donne di un domani molto vicino, perché siamo noi, in parte, responsabili del loro futuro.
È molto difficile accettare che esistano i delinquenti, ma è impossibile tollerare che ci siano avvocati pronti a difenderli e giudici che li assolvono o li puniscono in maniera insufficiente.
In questa società fatta di mediocrità il vero atto di coraggio non è adeguarsi, ma essere se stessi.
Volevo solo dire che, in mondo fatto di pecore, non importa quanto tu valga, la gente seguirà solo la massa.
Se la disonestà diventasse una pratica generale, il nostro sistema economico crollerebbe. A proposito, a quanto ammonta il nostro debito pubblico ?