Cavolata Velia – Sogno
Sono stanca di piangere. Voglio un sogno in cui credere e un bacio che mi accarezzi il cuore.
Sono stanca di piangere. Voglio un sogno in cui credere e un bacio che mi accarezzi il cuore.
Anche il sogno può essere quel piccolo frammento momentaneo di felicità, che ti fa volare nello spazio senza tempo dove tutto è possibile.Quando riapri gli occhi, pensi: “per un attimo ho vissuto felice la mia realtà sognata!”
I sogni costituiti da tre elmenti.Per primo bisogna Immaginarli.Per secondo bisogna credere in se stessi.Per terzo bisogna avere la determinazione per realizzarli.Senza uno solo di questi il sogno rimane irrealizzabile.
Stanotte ho fatto un sogno, il più banale della mia vita.Tornavo tardi, come sempre, dal lavoro, ma mi squillava il mobile ed eri Tu che mi chiedevi quando sarei arrivato.Entravo in casa e mi accoglievi con il tuo pigiama dalle mucche pazze.Preparavamo insieme un banale piatto di pasta, mentre parlavamo sorridenti di banalità.Ci sedevamo insieme sul divano guardando un banale programma televisivo.Poi, andavamo in doccia insieme, con te che indossavi una banale cuffia per capelli.Entrati a letto, abbiamo fatto l’amore sino ad addormentarci abbracciati.Stanotte ho fatto un sogno… Banale come la felicità.
Amico non ti addormentare, il sonno odialo perché ti toglie il tempo per sognare.
Li chiamano desideri, aspiri, sogni, quelle faville di follia che imbrigliano la realtà portandoci a cavalcare la meravigliosa fantasia.
Illumino spesso gli altri ma io rimango sempre al buio.