Michele Sannino – Sogno
Cosa resta di un giorno ormai finito? Quello che ci rimane dentro.Cosa ci aspetta nel silenzio della notte? Il desiderio che i sogni siano più belli della realtà.
Cosa resta di un giorno ormai finito? Quello che ci rimane dentro.Cosa ci aspetta nel silenzio della notte? Il desiderio che i sogni siano più belli della realtà.
Troppi sogni in mano e poche speranze nella testa.
Anche gli angeli a volte sbagliano, perché nella vita terrena non sempre vengono compresi. Anche…
Siamo condannati a sognare come rifugio dalla sconquassata realtà!
Quando il corpo si racchiude nell’intima veglia dei pensieri, è ora di chiudere gli occhi e lasciare che essi indossino vesti oniriche.
Certi silenzi parlano da se, come certe presenze non hanno bisogno di parole.
Ho rinunciato a sogni che erano importanti. Li ho visti crollare e assieme a loro è crollata quella parte di me fatta di speranza e fiducia nel domani. Ho rinunciato a loro rassegnandomi e accettando che non tutto si può raggiungere. Ho visto persone gioire di questo e altre soffrirne con me. Ho ascoltato consigli, opinioni ed anche molti: “Te lo avevo detto”! Ma malgrado tutto questo non ho rinunciato a sognare. Forse lo faccio in modo diverso, ma continuo a farlo.