Angela Patrono – Sogno
La fantasia è l’uscita d’emergenza da una realtà troppo grigia, il tunnel sotterraneo che ci collega al nostro io più vero, il modo più emozionante per viaggiare senza muoverci di un centimetro.
La fantasia è l’uscita d’emergenza da una realtà troppo grigia, il tunnel sotterraneo che ci collega al nostro io più vero, il modo più emozionante per viaggiare senza muoverci di un centimetro.
Alla fine di un sogno puoi decidere se voltare pagina e dare respiro alla tua anima o restare incastrato tra le “sabbie mobili” combattendo con il passato.
Gli uomini inseguono il proprio destino per realizzare il sogno della loro vita.Alcuni hanno fatto un bel sogno, altri un brutto sogno!
Se la vita fosse tutto un sogno? Se morissimo in questi “sogni” e se il nostro risveglio fosse solo un altro sogno, un’altra vita, ce ne accorgeremmo mai?
Nel corso della vita di un individuo, solo tre cose non sono sottoposte alle leggi del tempo: i sogni, i ricordi, l’amore.
I nostri sogni non potranno mai corrispondere alla realtà perché la vita è stata creata in questo modo. Non si chiamerebbero sogni, non si chiamerebbe realtà.
Mi ritrovai a pensare che, sebbene il tempo si ostinasse a scorrere impertinente pretendendo di avere ragione, nessun passaggio di luna sarebbe stato sufficiente ad allontanarmi dai miei sogni. Essi rappresentavano il mio destino. Essi erano la mia ancora di salvezza. Piegai il foglio e scesi di corsa quelle scale. Era giunto il tempo di correre. Correre incontro al vento che tanto a lungo avevo evitato. Correre lungo strade affollate di passioni e desideri. Correre attraverso ricordi da non cancellare, colori da non dimenticare, lacrime per rinfrescare il volto. Adesso ogni cosa aveva il colore del respiro che, impetuoso, arrivava a ricordarmi che il cuore palpita solo quando l’anima trova il coraggio di sognare ancora.