Francesca Alleva – Sogno
E non darò mai più in custodia i miei sogni; troppe mani li hanno esposti al sole, offuscandoli e impedendo loro di brillare nella notte.
E non darò mai più in custodia i miei sogni; troppe mani li hanno esposti al sole, offuscandoli e impedendo loro di brillare nella notte.
Nella realtà devi imparare a convivere con tutti, ma nei sogni ti porti chi vuoi.
L’amore è un volo su un aereo supersonico, il pilota sei tu ma i comandi non rispondono, cerchi il paracadute ma non c’è, allora cerchi al più presto di effettuare un ‘ atterraggio d’emergenza e una volta sceso, voltandoti, guardi il tuo jet: un aeroplanino di carta.
Da quanto le mie notti sono popolate solo da Incubi? Non lo rimembro nemmeno più quando è iniziato. Forse da sempre. Eppure un ricordo distorto e lontano ce l’ho. Un tempo sognavo anch’io.
Tutto comincia con un sogno.
Non esistono sogni irrealizzabili. Esiste solo la paura di non raggiungere la meta.
Il sogno, spesso, è l’area di parcheggio dei “concreti”; qualche volta “l’ultima spiaggia”… per non morire.