Elena Ortega – Sogno
Si fanno troppi sogni e si rimane poco vivi.
Si fanno troppi sogni e si rimane poco vivi.
Vorrei programmare il cuore con un algoritmo in grado di eliminare il dolore.
Bevo la vita a grandi sorsi, e sì, succederà che mi andrà tutto di traverso e annegherò. Ma fino ad allora, davanti a me, solo l’orizzonte inesplorato. Si issino le vele e si aggiusti la rotta verso quella meta sconosciuta.
Il mio mondo vive di sogni. È la realtà che sta morendo.
I sogni volano di notte sulle ali delle farfalle per arrivare lassù dove nascono i desideri.
I sogni sono come le farfalle, se li tocchi con le dita perdono l’incanto di ogni loro colore.
Se siamo fatti della stessa materia con cui sono fatti i sogni e non crediamo nei sogni, vuol dire che non crediamo in noi stessi.