Gianluca Frangella – Sogno
I sogni sono fra le nuvole che sposta il vento e prima ancor che ne distingui la forma e la natura, questi son già mutati e volati via.
I sogni sono fra le nuvole che sposta il vento e prima ancor che ne distingui la forma e la natura, questi son già mutati e volati via.
I sogni fanno volare laddove non sempre la realtà può raggiungere.
Il prossimo uomo nascerà soltanto dalle ceneri di quanto di grandioso, meraviglioso e amorevole abbia saputo creare un tempo. Abiterà una terra che rispetterà come se stesso e non avrà bisogno di rappresentanti politici o di capi religiosi né di denaro. Perché sarà al di sopra di questa misera idea di politica, al di sopra di ogni forma conosciuta di religione, di tutte le corruzioni e accecamenti materialistici. Creerà una società in cui fratellanza ed uguaglianza saranno il cemento indistruttibile e la sua più grande forza. Non esisteranno perciò prigioni né aggressori né aggrediti. L’intelligenza di ognuno porterà solo verso la bellezza, la pace e l’amore. Il prossimo uomo, visionario e superiore figlio dell’universo.
Visto che non so come vederti, mi accontenterò di sognarti!
Porterò le nuvole dalle stelle per fargli vedere quanto è bello volare.
A volte ho desiderato, almeno per una volta, di poter cambiare tutto il destino dell’umanità, ma mi rendo conto che non è possibile, che tutto resta in un bellissimo sogno che faccio a occhi aperti.
Vivo di sogni e speranze, peccato che al risveglio non sia come nei sogni, e tutto molto peggio.