Susan Randall – Sogno
Chissà forse un giorno mi sveglierò Guarderò lo specchio Della vita e mi dirò sorridendo… Era tutto uno stupido incubo!
Chissà forse un giorno mi sveglierò Guarderò lo specchio Della vita e mi dirò sorridendo… Era tutto uno stupido incubo!
Il mio sogno d’infanzia era di diventare una grande sognatrice. Beh! Non sono cresciuta tanto ma i miei sogni sono giganteschi. Il più grande però, è quello di tornare bambina.
A cosa serve immortalare una foto, quando nella mia anima ne vive un’enciclopedia che nessun fuoco, né vento potranno mai portar via?
Tutta l’umanità è messa continuamente alla prova, in fondo la vita è questa: superarne le prove!
L’amore appartiene a chi osa. La vita appare più bella per coloro che osano amare…
È andata come succede spesso a chi sogna troppo: ti attacchi a un mondo che costruisci giorno dopo giorno nella tua mente, che solo lì esiste e proprio per questa ragione nessuno tranne te è in grado di abbattere. Ma è pesante da far cadere, eccome se è pesante, è astratto, eppure così possente. Ti potranno dare i consigli più saggi del mondo su come avere la meglio su quelle fortezze, ma la verità è che o ce la farai da solo oppure sarai tu stesso a crollare. Sognare è meraviglioso, eppure così pericoloso.
Non dire mai che i sogni sono inutili perché inutile è la vita di chi non sa sognare.