Stefano Gentilini – Sogno
La notte mi permette di scorgere una vita fatta di calde luci artificiali, mi protegge con la sua ombra dalla normalità del giorno, dove tutto è (in)visibile e così tremendamente troppo reale.
La notte mi permette di scorgere una vita fatta di calde luci artificiali, mi protegge con la sua ombra dalla normalità del giorno, dove tutto è (in)visibile e così tremendamente troppo reale.
L’animo del poeta è intimità pura, con se stessi e il mondo.
Ho perso più tempo a rincorrere una certezza che un sogno.
Non abbandono mai un sogno. Come farebbe senza di me?
Non basta sognare, devi attraversare il buio della notte e mantenere i tuoi sogni vivi fino a domani.
Nell’assopita e buia caverna della mente, i sogni fanno il nido con i frammenti caduti dalle carovane del giorno.
Questa intera creazione é essenzialmente soggettiva, e il sogno é il teatro dove il sognatore é allo stesso tempo sia la scena, l’attore, il suggeritore, il direttore di scena, il manager, l’autore, il pubblico e il critico.