Giuseppe Ierna – Sogno
Ed io che mi immaginavo tutto diverso, illuminavo tutto quello che non c’era.
Ed io che mi immaginavo tutto diverso, illuminavo tutto quello che non c’era.
Non avrò mai abbastanza sogni fori o dentro il cassetto, sognare porta a creare una immagine di quello che vogliamo realizzare, anche il mondo ha avuto inizio da un sogno, un pensiero, una immagine.
Non lasciare che il tuo sogno si frantumi sugli scogli della vita, abbine cura e se ciò dovesse accadere, ricomponilo fino all’ultimo pezzo e tienilo in quel luogo dove la speranza ha bisogno di quel sogno, nel tuo cuore.
Dove sei, divina Dea dei miei sentimenti? Ti cerco invano in questa valle di pensieri, di sentimenti e di ricordi.. proprio gli stessi che animano i miei sogni.
Il ritorno al fottuto paradiso, paradiso delle dee e dell’eterna bellezza, del riposo dell’incanto, dell’ebbrezza e inconsapevolezza.
Di notte siamo tutti bravi a sognare, il vero sognatore ci vive di sogni!
Mi piace pensare che dopo il giorno arriva la notte e con lei i miei sogni e con i miei sogni tu.