Michelangelo Da Pisa – Sogno
Non ho più spazio dentro di me per i sogni. Proverò a zipparli.
Non ho più spazio dentro di me per i sogni. Proverò a zipparli.
“I sogni son desideri”. Ma se puoi guardarli, se puoi sfiorarli, toccarli, respirare il loro profumo… allora non sono fantasie, ma piccole, magiche realtà.
I sogni rendono felici i sognatori. Io sono un sognatore e tu il mio sogno che inizia quando mi sveglio.
In ogni sogno c’è sempre tanta realtà.
Di notte quando dormi ammiro la tua bellezza, ma un brivido freddo avvolge la mia passione sperando che passi presto il nuovo giorno.
Ho sognato, mi fu regalato un sogno, dentro di lui io ho smesso d’essere per divenire.
Questa è l’era in cui la tecnologia dà respiro agli ossimori. Uomini sempre meno umani e sempre più umanoidi che comunicano con loro simili rinchiusi nei propri impenetrabili feudi, soprattutto mentali, schiavi di dispositivi elettronici, ormai infallibili surrogati degli occhi. Al silenzio della comunicazione non sarebbe preferibile la comunicazione del silenzio?