Edvania Paes – Sogno
Amo navigare nel oceano dei sogni.
Amo navigare nel oceano dei sogni.
Trovate sempre il tempo per sognare e vivetevi le meraviglie che ai nostri occhi vengo donati e che spesso non apprezzate. Il tempo corre impetuosamente, non ci aspetta, e ci mostra sempre dei segni che ci lascia assaporare. Poi svanisce come lacrime al vento che volano su prati assetati di pioggia, che la rugiada del mattino raccoglie su esili fili d’erba lasciati cadere sulla terra dei nostri padri.
Si scenderebbe anche dai propri sogni per permettere a qualcuno di volare.
Un uomo si giudicherebbe con ben maggiore sicurezza da quel che sogna che da quel che pensa.
I nostri sogni, spesso, seguono i preordinati sentieri culturali di ognuno. È anche pur vero, però, che talvolta svicolano, rincorrendo anche certe recondite quanto anarchiche strade sconnesse, insensate e “impossibili”. Così, il sogno, non tenendo conto dei nostri giudizi morali, va a pescare direttamente nel profondo dei nostri istinti, tra i più bassi e repressi.
Prendi i sogni e fanne aquiloni affinché il vento della speranza li faccia volare al di sopra delle nostre amarezze.
Ho sognato di volare, mi sono svegliato e non so dove andare.