Edvania Paes – Sogno
Lo confesso. La realtà mi fa paura. Voglio continuare a sognare. A nascondermi dietro ai miei sogni.
Lo confesso. La realtà mi fa paura. Voglio continuare a sognare. A nascondermi dietro ai miei sogni.
Quando era pronto per il suo ennesimo dipinto, tutto per lui diveniva rituale, la scelta dei pennelli, dei colori, e della tela, perché sapeva bene che nel suo lavoro come nella vita, sono i particolari che fanno la differenza. I suoi colori, erano caldi e sapevano toccare le corde del cuore di chi avrebbe visto quelle opere, del resto come tutti gli artisti mirava a raggiungere l’anima delle persone.
C’è chi sogna nel sonno, c’è chi sogna da sveglio e poi ci sono io, che sogno ventiquattro su ventiquattro.
Perché rassegnarsi a vivere la propria vita, sempre e solo da spettatori, opprimendo i sogni, le speranze e le ambizioni? Bisogna provarci almeno, a inseguire ciò in cui più crediamo. L’averci provato, pur continuando a fallire, ci rende in ogni modo soddisfatti.
Sei tu che mi tieni sveglio, sei tu il mio incubo, ma se è così vorrei avere incubi anche con gli occhi aperti.
Abbiamo tutti sognato qualcosa che poi non si è avverato. Abbiamo tutti fantasticato con la mente elaborando pensieri che poi non si sono concretizzati mai. Questa è la nostra capacità di sognare, di vivere emozioni e stati d’animo che alleggeriscano il grigio della realtà. Il mondo è duro e la vita spesso difficilissima se ci tolgono anche i sogni, se spengono la nostra voglia di viaggiare con la mente potrebbero ucciderci l’anima.
Dormi e gli incubi ti spaventano. Poi ti svegli e la realtà è ancora peggio.