Federico Cangelosi – Sogno
Credere in un sogno non sa bastarmi, aspetto sempre e incessantemente che si avveri.
Credere in un sogno non sa bastarmi, aspetto sempre e incessantemente che si avveri.
Sembrerà strano ma non tutti sanno sognare. Perché? Perché non credono sino in fondo che un sogno possa diventare con il loro volere, realtà. Pensano che sognare sia un gioco da bambini. Al contrario, è la prova che crescendo una parte di noi rimane sempre legata all’infanzia.
Rifletteteci bene. Anche una banalissima caffettiera è stata il sogno di qualcuno che non pensava di poter diventare colui che avrebbe risvegliato l’intero mondo.
Fidatevi dei sogni perché in loro è nascosta la porta dell’eternità.
La follia dovrebbe essere prescritta dal medico della vita. Avremmo meno dubbi e più sogni.
Forse è sbagliato, forse invece no, forse lo “sbagliato” è solo un’etichetta moralistica che mette la società quando trova illecito un sogno, un modo di essere e di vivere. Un sogno per quanto sia sbagliato, per quanto possa essere contorto ha il diritto di sognare. Perché il vero “reato” lo si commette “non sognando”.
I sogni sono cavalli impetuosi che amano correre lontano, non imbrigliamoli mai.