Andrea Asaro – Sogno
I sogni diventano immaginazione quando sono conservati dentro i sogni stessi. È quando diventeranno realtà, saranno il punto di partenza di un altro giorno ancora d’abbracciare.
I sogni diventano immaginazione quando sono conservati dentro i sogni stessi. È quando diventeranno realtà, saranno il punto di partenza di un altro giorno ancora d’abbracciare.
Sognare è vivere anche ciò che non si vive.
Mi ritrovai a pensare che, sebbene il tempo si ostinasse a scorrere impertinente pretendendo di avere ragione, nessun passaggio di luna sarebbe stato sufficiente ad allontanarmi dai miei sogni. Essi rappresentavano il mio destino. Essi erano la mia ancora di salvezza. Piegai il foglio e scesi di corsa quelle scale. Era giunto il tempo di correre. Correre incontro al vento che tanto a lungo avevo evitato. Correre lungo strade affollate di passioni e desideri. Correre attraverso ricordi da non cancellare, colori da non dimenticare, lacrime per rinfrescare il volto. Adesso ogni cosa aveva il colore del respiro che, impetuoso, arrivava a ricordarmi che il cuore palpita solo quando l’anima trova il coraggio di sognare ancora.
No, perché sei così fantastica che qualcuno rinuncia al paradiso pur di starti accanto.
Quello che mi nega la vita, lo prendo dai sogni. Quello che i sogni mi donano, lo custodisco nel cuore.
Chi sogna soltanto è un idealista ma chi soffre e continua a sognare è un rivoluzionario realista.
Tu guarda l’infinito e cerca i sogni e l’infinito gioca tra i sogni del tuo cuore.