Antonio Curnetta – Sogno
Quando il bruco diventa una farfalla? Quando scopre il desiderio di volare.
Quando il bruco diventa una farfalla? Quando scopre il desiderio di volare.
Ho incorniciato un sogno pieno di speranze e l’ho appeso al centro del mio cuore.
Non c’è persona più povera di chi non ha amore, non ha sogni e non ha fantasia. I soldi aiutano a vivere meglio, ma ciò che serve all’anima non si compra.
I miei sogni sono ribelli e nel cassetto non ci vogliono stare.
Ogni bambino rappresenta un mondo prezioso nelle tue mani. Proteggi e custodisci i suoi sogni. Sarà l’adulto di domani!
Mi hanno tolto il cassetto e mi è difficile sognare. Tolgo il legno dal cuore, i chiodi dalle mani le tarme dalla testa e ci penso io a ricostruirmelo; uno che non sappia di muffa che ci passi la mano e senti la radica e la cera. Uno che sai che dentro c’è il pizzo che orna le sottane da donna, uno che lo apri e senti profumo di lavanda e gelsomino, uno che sia in grado di custodire le sue preziosità, uno che cela tra segreti, misteri e merletti. Dentro, stavolta, ci tengo la pistola: se ti avvicini sei morto! Il mio sogno nel cassetto è imparare di nuovo a sognare.
Ognuno di noi ha una sua cassettiera di sogni. All’aprire i cassetti non tutti i sogni riescono a spiccare il volo forse perché deboli o ancora desiderosi di attesa, di un momento giusto per dispiegare le ali. Ma più sogni nutriamo dentro e più alta sarà la probabilità di avverarne uno davanti al frantumarsi di un altro.