Giorgio Mastrantonio – Sogno
È questa mattina che ho osservato il cielo, un cielo con un velo celeste. È questa notte che ho osservato lo stesso cielo, un mondo di sogni, dove vive il mio.
È questa mattina che ho osservato il cielo, un cielo con un velo celeste. È questa notte che ho osservato lo stesso cielo, un mondo di sogni, dove vive il mio.
Alza gli occhi. Libera la tua mente da ogni pensiero. Concentrati. Sospira. Posa le mani sulle tempie. Liberati. Ecco quale sarebbe il piccolo procedimento per sognare dinnanzi alla nostra finestra. Le stelle, quelle piccole particella del cielo che illuminano la nostra strada di mistero. La luna, quella purezza di particella che sembra un formaggio invitante da rosicchiare. Ecco gli elementi costituitivi della notte, che ci trasportano in un mondo fantastico.
Sono invecchiato ma non ho smesso di sognare, semmai ho smesso di inseguire inutilmente certi sogni.
Sono sospesa fra sogno e realtà… in un mondo fatto d’illusioni, speranze, gioie, dolori… e in questo mondo… che vivo, che si vive… vivere per sognare, sognare per vivere… peccato che la vita non è fatta solo di sogni.
Lascia aperta la porta ai sogni.
Per raggiungere un sogno, bisogna inseguirlo.
I sogni sono quel caldo rifugio dove tutti corriamo quando la vita diventa un susseguirsi di mancanze non colmate e di bisogni disattesi.