Stefania Meneghella – Sogno
E forse sognare non ha importanza se noi, pigri, non corriamo dietro quel desiderio e facciamo di tutto per trasformarlo in realtà. Il resto sarà solo illusione.
E forse sognare non ha importanza se noi, pigri, non corriamo dietro quel desiderio e facciamo di tutto per trasformarlo in realtà. Il resto sarà solo illusione.
I sogni sono lo specchio della realtà che non riusciamo a vedere, ciò che ci permette di guardare la nostra anima e quello che gli necessità per essere felice.
E continuerò a cercare un dolce pensiero per illuminare i nostri sogni.
Sicuri, come il fiore vive di luce, così vivono della bella immagine, paghi, sognando e felici, e di null’altro ricchi, i poeti.
Realizzare i propri sogni, serve a scacciare via gli incubi dalla mente.
Guardo il soffitto di camera mia, ogni suo dettaglio: è bianco, regolare, oscurato di tanto in tanto dall’ombra dell’armadio e dal lampadario. Un soffitto come tutti i soffitti del mondo, eppure riesco a perdermici. Quel bianco è come un foglio di carta che attende solo di essere riempito, dipinto con i colori dei miei sogni. Spesso, penso di essere all’inizio di una storia, all’inizio della storia, non c’è ancora niente, ma si percepisce che sta arrivando l’inizio.Ovviamente sono sola, da qualche tempo sono sempre sola, immagino che sia per questo che mi perdo nel soffitto. Lo so che sto sbagliando, lo so che dovrei sforzarmi di più, ma proprio non ci riesco. Il soffitto proietta l’immagine di me stessa, in una strana e bellissima dimensione parallela, circondata da amici, stretta tra le braccia di un ragazzo bellissimo, con i capelli neri e gli occhi celesti; sembra dirmi: “Guarda cosa ti stai perdendo”. Vorrei rispondergli che lo so benissimo, ma lui ignora la mia risposta e continua a far scorrere le immagini: lo stesso ragazzo con gli occhi celesti mi è accanto, siamo in un bosco, da qualche parte scorre dell’acqua, ma l’unico suono che voglio sentire è quello della sua voce. Ma lui non parla, avvicina il suo corpo al mio, sento il suo respiro sulle mie labbra e poi… chiudo gli occhi, basta. Non voglio sentire ne vedere niente. Il mio cuore batte troppo forte, una lacrima silenziosa scende sul mio viso mentre ripenso al ragazzo sconosciuto che forse non incontrerò mai.
Perché almeno per una volta non posso essere io ad entrare nel tuo sogno! Prendi ciò che vuoi, lascia che le tue mani vadano dove io vorrei. Fai quello che nei sogni risulta facile e che non si riesce a dire o fare nella realtà, forse per pudore o paura di essere fraintesi. Tutto sparirà al mattino, ma almeno per una notte il sogno sarà completo.