Giampiero Piovesan – Sogno
I sogni non sognati non possono essere realizzati.
I sogni non sognati non possono essere realizzati.
Andando dove devi andare, e facendo quello che devi fare, e vedendo quello che devi vedere, smussi e ottundi lo strumento con cui scrivi. Ma io preferisco averlo storto e spuntato, e sapere che ho dovuto affilarlo di nuovo sulla mola e ridargli la forma a martellate e renderlo tagliente con la pietra, e sapere che avevo qualcosa da scrivere, piuttosto che averlo lucido e splendente e non avere niente da dire, o lustro e ben oliato nel ripostiglio, ma in disuso.
Quello che più mi rattrista è che devo aspettare la notte per poter realizzare i miei sogni.
L’altalena la culla dei sogni di ogni bambino.
C’è un luogo magico che si trova proprio tra il sonno e la veglia esattamente nel punto in cui riesci ancora a vedere i sogni. È li che vorrei vivere ed è ad un passo da li che ogni giorno muoio.
Come un fiume senz’acqua.Come una foresta senz’alberi.Come un firmamento senza stelle.Così è un uomo, senza un suo sogno…
E poi arriva il tempo di riporre i sogni, di crescere. Arriva il tempo di capire che ogni singolo istante passato a rincorrere chimere e a soffrire per la frustrazione di non riuscire mai a conquistarle, ci fa perdere di vista la vita. Perché se invece di avere gli occhi rivolti verso le nuvole, li avessimo avuti dritti, davanti a noi. Ci saremmo accorti di quante occasioni ed emozioni, abbiamo inutilmente perduto!