Samuele Bersani – Sogno
Non lo sai che alcuni sogni da sveglio non li ricordi, quando apri di colpo gli occhi si sono già diradati, apparentemente bruciati, e invece rimangono sospesi in un angolo insieme al respiro notturno di chi si è alzato.
Non lo sai che alcuni sogni da sveglio non li ricordi, quando apri di colpo gli occhi si sono già diradati, apparentemente bruciati, e invece rimangono sospesi in un angolo insieme al respiro notturno di chi si è alzato.
Me ne stavo così… immerso nei miei sogni. In fondo era l’unico modo per trovarti ed amarti.
Ho sognato anch’io ad occhi aperti e non una sola volta, ma molte come tutti voi. Ho creduto che quei sogni potessero diventare realtà e mi sono stupidamente fidata di chi con belle parole mi ha lasciato morire dentro un’illusione.
Un maestro di Valzer mi sentii quella sera con la luna come compagnia, e le stelle come spettatori, scordandomi del tutto il sole!
È un sogno ad occhi aperti il mio pensiero di te.
Bisognerebbe fare sempre sogni grandiosi e con la faccia verso il cielo, viaggi avventurosi.
Giorni rincorrono giorni aspettando sempre la luce nella notte. Gabbie dorate si aprono dando vita allo splendore dei sogni. La notte si illumina d’immenso.