Giuseppe Mastromatteo – Sogno
Questa notte i miei sogni giocano a rincorrersi mentre corrono uno cade lo aiuto a rialzarsi mi guarda mi sorride è quello più bello quello che più ti assomiglia.
Questa notte i miei sogni giocano a rincorrersi mentre corrono uno cade lo aiuto a rialzarsi mi guarda mi sorride è quello più bello quello che più ti assomiglia.
Sfuggendo ai propri sogni, si sfugge al disegno di amore che il Padre aveva ideato, si sfugge, quindi, alla vera gioia!
Dimenticare un incubo è difficile, dimenticare un sogno è impossibile.
E poi si affaccia la sera, guardo triste le stelle, e cosa resta? Se non io, le stelle ed i miei sogni!
i sogni siamo noi stessi immersi nella notte.
Io e la notte abbiamo un dialogo aperto da tempo. Mi deve tanti sogni svaniti, persi ma mai dimenticati.
Si può avere il dolore da soli, ma bisogna essere in due per provare gioia.
Sfuggendo ai propri sogni, si sfugge al disegno di amore che il Padre aveva ideato, si sfugge, quindi, alla vera gioia!
Dimenticare un incubo è difficile, dimenticare un sogno è impossibile.
E poi si affaccia la sera, guardo triste le stelle, e cosa resta? Se non io, le stelle ed i miei sogni!
i sogni siamo noi stessi immersi nella notte.
Io e la notte abbiamo un dialogo aperto da tempo. Mi deve tanti sogni svaniti, persi ma mai dimenticati.
Si può avere il dolore da soli, ma bisogna essere in due per provare gioia.
Sfuggendo ai propri sogni, si sfugge al disegno di amore che il Padre aveva ideato, si sfugge, quindi, alla vera gioia!
Dimenticare un incubo è difficile, dimenticare un sogno è impossibile.
E poi si affaccia la sera, guardo triste le stelle, e cosa resta? Se non io, le stelle ed i miei sogni!
i sogni siamo noi stessi immersi nella notte.
Io e la notte abbiamo un dialogo aperto da tempo. Mi deve tanti sogni svaniti, persi ma mai dimenticati.
Si può avere il dolore da soli, ma bisogna essere in due per provare gioia.