Friedrich Holderlin – Sogno
Un Dio è l’uomo quando sogna, un mendicante quando riflette.
Un Dio è l’uomo quando sogna, un mendicante quando riflette.
Se bastassero i sogni per averti accanto, saresti con me in ogni momento.
Oltre alla conversazione delle donne, sono i sogni che trattengono il mondo nella sua orbita.
Il sogno svuota la testa dopo averla riempita di nubi.
E a guardare il cielo di notte si fanno strani pensieri che mentre chiudi gli occhi diventano desideri, e c’è chi il mattino dopo dirà sbuffando “è stato solo un sogno”, e chi invece si sveglierà pensando: “è solo l’inizio”.
I sogni sono il luogo in cui la fantasia e la realtà si scontrano.
Il problema è che mi stanco, mi stanco tanto, ormai. Per questo non ho più nemmeno la forza di immaginarmeli i sogni, figuriamoci viverli. Certo, ogni tanto sento il rimpianto per quella che era una meravigliosa capacità, quella di sognare, che si è poi persa nel tempo. Colpa della vita che, fin troppo spesso, riesce a mandare in frantumi anche il sogno, all’apparenza, più resistente. E sogno dopo sogno, succede che, semplicemente, poi si dura fatica a desiderare anche le cose più elementari. Forse perché poi l’unica cosa che ti rimane da volere davvero è un buon collante per tentare di tenere assieme, meglio che puoi, i cocci della tua esistenza.