Annamaria Crugliano – Sogno
Caro amore… poniti su di un letto accanto a me, guardami negli occhi e dimmi ora che cosa devo sognare?…
Caro amore… poniti su di un letto accanto a me, guardami negli occhi e dimmi ora che cosa devo sognare?…
È qualcosa a cui non potrai mai rinunciare. Silenziosamente ti vedrà pensare, mentre stai fissando un punto lontano, disperso nello spazio infinito che se tracciassi una linea a partire dal tuo sguardo, disegneresti una retta che, senza alcuna deviazione, trapasserebbe i palazzi, le case, le montagne, fino ad arrivare a quel traguardo. E si, sognerai, perché non ci sarà altro al mondo per cui varrà la pena lottare. È qualcosa di straordinario, assolutamente eccezionale, portare dentro al petto un desiderio da voler realizzare.
Tieni le mie ali mio Dio perché amando e morendone non ne ho più bisogno.
Il volo ed il sogno hanno molto in comune; vedere la terra senza calpestarla è un po’ come pensare un’azione e non compierla.
E quando anche i sogni diventano pesanti nell’anima, è arrivato il momento di guardare oltre l’infinito!
Il tuo amore è come una stella cadente che è caduta illuminando la mia cospargendola…
I sogni essendo materia astratta: hanno diritto di essere qualsiasi promessa o pseudo realtà ci presentino, non vi sono leggi… né metodi per poter sognare, siamo noi gli unici scenografi e spettatori dei nostri infiniti sogni.