Valeriu Butulescu – Sogno
Una rivoluzione è preceduta da una grande utopia nazionale. A volte è un peccato svegliare dal sonno un popolo che faceva un sogno così bello.
Una rivoluzione è preceduta da una grande utopia nazionale. A volte è un peccato svegliare dal sonno un popolo che faceva un sogno così bello.
Chi sogna ad occhi aperti lo fa perché la realtà che vive, è sicuramente meno interessante del proprio sogno.
Il mio primo orologio lo rubai a mio padre, andavo in giro a ostentare un’enorme oggetto senza saperne nemmeno l’utilità.Amavo sentire quel cinturino di pelle attorno a qul fragile polso e la cassa gelida venir poi riscaldata dalla mia pelle.E il rumore… quel ticchettio che di notte, quanto non si riusciva a dormire, mi accompagnava per ore e ore.Dolce compagno di clandestini pensieri.Erano quelli i sogni di un bambino che si immaginava adulto.
Cos’è un sogno? Un sogno è come un traguardo impossibile da raggiungere, è come se ciascuno di noi per raggiungere il suo sogno dovesse fare due passi in avanti, ma al tempo stesso quel sogno si spostasse in avanti della stessa misura. A quel punto allora si cercherebbe di fare dieci passi per raggiungerlo, ma il sogno si sposta anch’esso di dieci passi. Dunque cosa è il sogno? Che cosa ci insegna? Quale è il suo lascito? Un sogno è una cosa si immensa e difficile da raggiungere ma esso ci aiuta a camminare. Il saper camminare ci dà forza, ci insegna a non fermarci mai di fronte a nulla, ci aiuta ad andare avanti cosicché passo dopo passo potremo raggiungere noi stessi e ciò che desideriamo dal profondo.
I sogni si infrangono sugli scogli quando smetti di crederci.
C’è un treno che non va mai perso: quello dei tuoi sogni.
È nel caos di sogni e speranze che vado a cercare equilibrio.