Jean-Paul Malfatti – Sogno
Il bello di un brutto incubo è svegliarsi e accorgersi che tutto quello era solo un dannatissimo incubo.
Il bello di un brutto incubo è svegliarsi e accorgersi che tutto quello era solo un dannatissimo incubo.
Non puoi inseguire un sogno e avere la pretesa di trovare i cartelli con le indicazioni stradali e la certezza del tesoro che stavi cercando. Devi rischiare.
Se tutti sbagliano, nonostante le differenze d’età, di ceto, di cultura, d’ideologia, di religione, d’orientamento sessuale o quant’altro, perché sono sempre i più giovani a dover pensarla come la pensano i loro genitori o le persone più grandi di loro?
Ogni tanto si bisogna fare quella faccia bruta e cattiva per impressionare gli avversari e vincere le sfide che ci vengono proposte, sia sul tatami che nella vita.
Oggi mi è venuta una strana paura. Paura del non so di che, paura del nulla. Un’altra roba da matti, roba da Malfatti.
Nel mio profondo sento che ogni minuto è perso senza una causa, ogni giorno è sprecato senza un impegno, ogni vita è morta senza un sogno.
I sogni sono territori in cui la fantasia è sovrana assoluta, porzioni di esistenza strappate a morsi dalla realtà, resistenza alla consuetudine.