Carlo Peparello – Sogno
C’è chi sogna l’appagamento e chi si appaga sognando.
C’è chi sogna l’appagamento e chi si appaga sognando.
Ti distruggono i sogni e ti fanno credere che vale la pena continuare a sognare.
Non posso chiedere quello che non ho. Però, posso dire che interiormente, sono in pace con me stessa. Anche guardandomi allo specchio, mi riconosco sognatrice, più che mai. Forte e agguerrita, bisogna esserlo ogni giorno.
Se in una libreria non riesci a fare a meno di comprare un libro stai cedendo alla più nobile delle lusinghe per la tua anima.
Vorrei poter credere alle fiabe, ai rospi che si trasformano in principi azzurri, alle fate buone, alla magia e soprattutto ai “vissero felici e contenti”.
Privarsi della libertà equivale a mortificare la propria essenza dell’essere. Forse per questo adoperiamo la fantasia, i sogni, l’illusione. È come se con i pensieri riuscissimo ad annientare l’infondata paura di esistere, non essendo in grado di abbandonare le nostre fragilità. Ci manca la forza necessaria per aggrapparci alla vita stessa e riuscire a spiccare il volo, pur rimanendo intrappolati a terra, in una ragnatela di pure emozioni.
I valori dei grandi, i sogni dei bambini, per stare insieme hanno un giorno speciale: c’è chi lo chiama Natale, c’è chi vorrebbe vederlo durare…