Claudio Mignogna – Sogno
Il sogno, spesso, è l’area di parcheggio dei “concreti”; qualche volta “l’ultima spiaggia”… per non morire.
Il sogno, spesso, è l’area di parcheggio dei “concreti”; qualche volta “l’ultima spiaggia”… per non morire.
Quali sogni ho sognato? Ero un uomo che sognava di essere un Dio, ero un Dio che sognava di essere un uomo. Ho conosciuto la passione, ho conosciuto la separazione, ho conosciuto le stelle, ho conosciuto il fallimento, ho conosciuto il dolore, ho conosciuto la guerra, e ho conosciuto la fine di tutte le cose. Ma vado avanti, anche se ho la morte nel cuore e senza lei non sono più niente e nulla ha più senso.
I sogni sono per tutti… la realtà è per pochi. Si vive sognando. Non si sogna di vivere…
Vorrei restare per sempre in questo momento. Nessuno ci guarda, nessuno pretende niente da noi, siamo come sospesi.
Nel profondo di ognuno di noi esistono sogni e desideri, che solo una grande determinazione e forza d’animo potrebbero permetterci di trasformarli in realtà. Questa capacità unita alla costanza nel conseguire quello che è solo un sogno, potrebbero fare la differenza tra il riuscire a costruirsi il futuro con le proprie mani, oppure lasciare la nostra vita in balìa della casualità degli eventi.
Sognare è vivere… e siccome la vita è un teorema, vale anche la reciproca.
I sogni maturano nell’impossibile per migliorare la dura realtà.