Claudio Mignogna – Sogno
Il sogno, spesso, è l’area di parcheggio dei “concreti”; qualche volta “l’ultima spiaggia”… per non morire.
Il sogno, spesso, è l’area di parcheggio dei “concreti”; qualche volta “l’ultima spiaggia”… per non morire.
I miei sogni sono Bambini,che sempre giocano nel cortile degli anni.
Regalati un sogno, e poi augurati di poterlo realizzare.
Non è tardi.Non è tardi per parlare, non è tardi per ascoltare.Non è tardi per lottare, non è tardi per guarire.Non è tardi per chi è complice del tempo.Non è tardi per chi non ha fretta di vivere.Nessuno ci aspetta e qualora ci fosse qualcuno, non è tardi.La persona giusta ci aspetta. Non ha fretta.E se tarda lei ad arrivare, non è tardi, posso aspettare.Il tempo per me non è denaro, non ho fretta per qualcosa che i soldi non possono comprare.Il tempo per me non è un nemico, ho dei sogni fatti che ancora devo vivere.No, non è tardi. Ci vorrà del tempo, forse anche un’altra vita ma non mi arrendo perché non è tardi.
Ci sono silenzi che fanno rumore. Ci sono notti che ti fanno sognare. E poi ci sono le stelle, quelle splendenti, che mi illuminano e mi guidano nei sogni belli, ove ci sei anche tu.
Attacca i tuoi sogni impalpabili a palloncini invisibili. Non possono che levarsi in alto.
A volte un sogno è tutto ciò che ci viene concesso dalla Vita!