Mariella Mulas – Sogno
Primavera infagottata di ultime gocce di pioggia… come sospiri che scacciano il grigio dei pensieri prima di sorridere al ritrovato tepore di sogni.
Primavera infagottata di ultime gocce di pioggia… come sospiri che scacciano il grigio dei pensieri prima di sorridere al ritrovato tepore di sogni.
Desiderare il meglio per allontanare il peggio.
Certa gente ti lancia certe occhiatacce, cercano di farti guardare la realtà come un mondo oscuro, ma oscuro è il mondo di chi ha smesso di sognare.Il nostro ha i colori dell’arcobaleno e lo inseguiremo.
Il prossimo uomo nascerà soltanto dalle ceneri di quanto di grandioso, meraviglioso e amorevole abbia saputo creare un tempo. Abiterà una terra che rispetterà come se stesso e non avrà bisogno di rappresentanti politici o di capi religiosi né di denaro. Perché sarà al di sopra di questa misera idea di politica, al di sopra di ogni forma conosciuta di religione, di tutte le corruzioni e accecamenti materialistici. Creerà una società in cui fratellanza ed uguaglianza saranno il cemento indistruttibile e la sua più grande forza. Non esisteranno perciò prigioni né aggressori né aggrediti. L’intelligenza di ognuno porterà solo verso la bellezza, la pace e l’amore. Il prossimo uomo, visionario e superiore figlio dell’universo.
Bè, ma chi è davvero libero a questo mondo. Siamo schiavi di ricordi, di sogni e di noi stessi.
Noi, ragazzi di oggi, adulti del domani, siamo ricchi di sogni che ci impegniamo a raggiungere: c’è chi canta, c’è chi suona, c’è chi balla, c’è chi come me scrive. Ognuno di noi merita di poter proseguire la strada verso il proprio avvenire, e ognuno di noi continuerà a camminare, tutti per la stessa meta, tutti rincorreremo ciò che vogliamo essere.
I sogni non sono altro che vane fantasie che prendono vita durante il sonno.