Carlo Paradisi – Sogno
Il corpo dell’uomo cadrebbe in pezzi, se non fosse legato ben stretto dal filo dei sogni.
Il corpo dell’uomo cadrebbe in pezzi, se non fosse legato ben stretto dal filo dei sogni.
Molto spesso i sogni ci mettono davanti agli occhi quello che da svegli rifiutiamo di guardare. Ci fanno provare emozioni che cerchiamo di sopprimere. Perché per quanto possa essere forte il nostro “io”, la nostra parte inconscia ci dirà sempre la verità e arriverà sempre a ricordarci che per quanto veloci potremmo essere, non riusciremo mai a scappare da noi stessi.
I sogni sono una sorta di meccanismo di difesa dell’inconscio, si attivano quando la realtà diventa insopportabile. L’incubo invece ci ricorda di non sotterrare certe verità scomode.
Credere nei sogni è come passare la propria realtà nell’illusione.
Chi costruisce sogni è salvo.
E quando anche i sogni diventano pesanti nell’anima, è arrivato il momento di guardare oltre l’infinito!
Puoi anche andare a piedi, o con una barca a vela, o restare giù da basso… le ali della fantasia ti potranno far volare più lontano, dove vuoi, restando fermo.