Vincenzo Costantino – Solidarietà
Avevamo molte cose in comune ma il nostro odio ci separava.
Avevamo molte cose in comune ma il nostro odio ci separava.
Tu sei la differenza. Mettici quella goccia che farà traboccare il vaso, quel soffio di vento che farà aprire una porta, quel piccolo sasso che saprà costruire una casa, quella monetina che servirà a raggiungere l’obiettivo di tanti come te. Mettici la tua mano che aiuterà a rialzare. Mettici il tuo sogno che, insieme a quello degli altri, diventerà realtà. Mettici il tuo cuore. Ognuno di noi può fare la sua parte.
Non pensar mai di essere sola, non lo sei, e mai lo sarai, perché anche io, come te, sono solo e quando mi soffermo a pensar a quante persone sono sole e vivono in silenzio, in questo mondo, non mi sento più solo e nemmeno tu non sentirti mai solo. Pensa che da qualche parte del mondo vive un cuore che non smette mai di pensare anche a te, e in qualche modo ti fa sentire che non sei sola. Ti voglio bene anima bella.
È proprio quando non senti più niente che allora hai risolto tutto.
Prima di dare fiducia ad altre persone bisogna essere sicuri di noi stessi e delle nostre capacità.
Ogni singola forma di discriminazione costituisce un deciso passo in avanti verso il regresso del genere umano.
Ciò che fuori non esce rimane nascosto nel comprensibile di poche persone.