Vincenzo Costantino – Solidarietà
Avevamo molte cose in comune ma il nostro odio ci separava.
Avevamo molte cose in comune ma il nostro odio ci separava.
Se condividessimo buone idee e soluzioni, e non accuse e insulti, vivremmo in comunione, pace e fratellanza. Aiutiamoci a vivere la vita!
I veri disabili non sono quelli che appaiono diversi, quelli che dalla loro sventura ne hanno ricavato l’arte del vivere soffrendo e un cuore sensibile, sono tutti quelli che “guardano e trattano” le persone con curiosità, hanno la mente di una macchina e il cuore malato, incapace di sincronizzarsi con quello di chiunque altro.
Adesso tu vuoi capirmi. tu non hai mai cercato di capirmi veramente ti sei sempre…
Ho scelto di essere un volontario sapendo bene dove volevo esserlo, sto capendo piano piano dove ora sono. Mi travolge quello che mi vivo, ma quella che mi travolge è una valanga di emozioni “belle e allo stesso tempo difficili” e ne sono felice… Vorrei però fare molto di più!
C’è chi soffre per la malattiac’è chi soffre per la famec’è chi soffre per la setec’è chi soffre per il freddoc’è chi soffre per la violenzac’è chi soffre per la solitudinec’è chi soffre per la povertàc’è chi soffre per il poco affettoc’è chi soffre per incomprensioneMa la più brutta di tutte è la sofferenza a causa dell’indifferenza.
Se il mondo fosse un immenso ospedale ed ogni essere umano un degente, impareremmo a conoscere la solidarietà e, forse, anche l’amore.