Laila Andreoni – Solidarietà
Donare il tuo cuore, è il regalo più bello che tu possa fare a chi non se lo aspetta.
Donare il tuo cuore, è il regalo più bello che tu possa fare a chi non se lo aspetta.
La mia unica tristezza è vedere la loro illusione.
A volte, i pensieri più belli rimangono inespressi. Custoditi gelosamente nel segreto del cuore, essi animano le nostre azioni e rendono fecondi i rapporti col prossimo. Avviene così che, come semi posti nel grembo della terra, essi producano splendidi germogli.
Le persone disabili hanno un universo dentro da scoprire e amare, le persone che non usano il cervello hanno un vuoto immenso da scoprire.
I pensieri non ci lasciano mai, sono sempre in nostra compagnia, alcuni li ascoltiamo e dentro il nostro cuore li tratteniamo, altri una sola volta, e poi li cancelliamo. I pensieri sono come il vento, a volte arrivano e ci scompigliano altre volte siamo noi che con la mente li andiamo a cercare, magari seduti al tramonto in riva al mare. Senza di loro non si può stare anche se a volte sono pieni di parole amare.
Nella vita di cose ne ho viste molte, ma quelle che mi hanno fatto più male, che mi hanno lasciato un segno quasi indelebile dentro è stato tutto ciò che toccava da vicino l’innocenza dei bambini, spegnendo per sempre il loro sguardo intenso e innocente.
Se si è dell’opinione che il mondo è brutto e fa schifo, l’unica cosa che si può fare è armarsi di pazienza e cercare di ripararlo. Alcuni si stufano, altri perorano questa causa fino alla loro morte, altri se ne disinteressano completamente. L’importante è che, nel suo piccolo, ognuno faccia qualcosa per renderlo un po’ migliore, almeno per le generazioni che verranno.