Michele Sannino – Solidarietà
Toccarsi, sfiorarsi, un bisogno di chi si sente solo.
Toccarsi, sfiorarsi, un bisogno di chi si sente solo.
Un cieco non può osservare la luna, ma può la luna accompagnare il cieco, se il suo cammino è costellato dalla luce di tante stelle.
Non ci sarà, e mai avrò, nella mia vita qualcuno tanto importante, tranne te… Perché tu sei, e sarai, la donna che ho amato con tutto me stesso e che amerò per sempre, e che mi manca tantissimo, direi senza fine.
Chissà se lo sai, io spero che sentirai questo cuore che ti ama tanto. Chissà se il pensiero vola veramente, ma se arriverà lì da te e tu mi cercherai, io saprò che il pensiero, le sensazioni, volano veramente verso quel cuore il tuo cuore.
È troppo facile riempirsi la bocca con i pensieri di altri. È troppo bello vantarsi con la farina non del proprio sacco. È troppo semplice crearsi un’immagine che non rispecchia ciò che sei.
Anche se la strada, la mia strada, non è stata quella che volevo, e anche se ho lasciato sul mio cammino le persone che ho amato di più, continuo per la mia strada e continuo ad amarle portandole strette nel mio cuore, me le porto con me care e indimenticabili, cosi non saranno mai lontane da me. Mentre si fa sempre più difficile la mia strada con un sorriso avvolte finto vivo quello che mi resta di questa vita, giusta o ingiusta è sempre la vita che devo vivere e ad ogni angolo mi fermo per prendere fiato e forza ricordando quelle persone che mi hanno voluto bene e che mi porto qui nel mio cuore.
Le parole sono azioni. Usale con attenzione, una piccola parola che può sembrare stupida fa…