Silvia Nelli – Solidarietà
Ci sono momenti in cui si ha solo bisogno di avere qualcuno che ci rassicuri, che ci abbracci forte e ci dica solo: “ehi, ci sono io”!
Ci sono momenti in cui si ha solo bisogno di avere qualcuno che ci rassicuri, che ci abbracci forte e ci dica solo: “ehi, ci sono io”!
Dante ha sbagliato: non bisogna salire in paradiso, ma scendere all’inferno e aiutare le persone in difficoltà.
Non voglio un mezzo uomo vicino a me, voglio un uomo che sappia prendersi cura di me dentro e fuori dal letto. Non sono solo un corpo da scaldare, ma sono in primis una donna da amare. Non mi serve qualcuno che mi “lisci” ma qualcuno che “sfidi” continuamente la mia mente, lasciandola sempre accesa, attratta e coinvolta diquell’uomo. Voglio sentirmi sempre stimolata intimamente, mentalmente, emozionalmente e essere un mondo da vivere a trecentosessanta gradi.
Nemmeno il tempo può cancellare al massimo allevia, ma male e torti ricevuti restano!
Sono molto complice di me stessa. Mi autocritico e mi faccio i complimenti. Non è mia priorità l’opinione altrui, ma conta quella di chi amo e mi vive vicino. Conta la mia serenità e il mio equilibrio interiore. E sicuramente non ho bisogno di nessuno che mi regali attenzioni, ma ho bisogno di gente vera e costante.
L’impossibile è tutto ciò che hai di fronte a te e che non provi almeno a raggiungere.
“Tutto passa”, ma non è proprio così vera questa cosa. Direi che tutto si alleggerisce, che con il tempo si impara a sopportare certi dolori e certi pesi. Che il tempo copre e mette a tacere certe ferite. Niente passa del tutto. Tanto meno ciò che ci ha feriti dentro, in modo netto e deciso. Lo ricorderemo sempre e sarà una parte di noi comunque anche quando sarà parte definitivamente del passato. Direi che più che “tutto passa”… “tutto si supera” e si va avanti.