Federico Tetsuya – Sorriso
L’ipocrisia del sorriso si legge negli occhi.
L’ipocrisia del sorriso si legge negli occhi.
Il mondo sembra sempre più luminoso dietro un sorriso.
Regala un sorriso a chi ne ha bisogno e forse domani qualcuno sorriderà a te.
“Come stai?” È l’unica domanda che mi mette sempre in crisi, non so mai se le persone lo vogliono sapere veramente o no. E poi se rispondo sinceramente, magari pensano che voglia attirare l’attenzione, quindi nel dubbio rispondo “bene”.
Ci pensi se la gente sprecasse meno tempo per osservare gli altri, ma si guardasse un po’ più dentro? Se tacesse un po’ di più per ascoltare le proprie paure e trasformarle in forze? Se sorridesse un po’ di più? Dietro i sorrisi si nascondono lacrime, a volte. Ma vuoi mettere quanto sia bello sorridere a se stessi e agli altri? Sorridere, nonostante tutto?.
Se la vita fosse fatta di soli sorrisi il mondo sembrerebbe finto. Lo so che del dolore ne facciamo anche a meno, ma se non superassimo mai nessuna prova, nessuna difficoltà, non versassimo qualche lacrima e non provassimo l’amaro della delusione non solo non si imparerebbe mai a crescere ma le cose belle della vita non sarebbero apprezzate allo stesso modo.
Sorridi, sorridi per le persone che ti amano, per le persone che vivono vicino a te. Sorridi per te stesso e per quel poco che la vita ti regala. Sorridi perché fa bene all’anima e sorridi perché nessuno merita che tu smetta di farlo. Il tuo sorriso è gioia per chi ti ama e rabbia per chi ti invidia.