Livia Cassemiro – Solidarietà
Una è tristezza… l’altra e allegria. Guardati attorno, sorridi per ciò che hai o sei… Fai silenzio e rifletti per ciò che fai.
Una è tristezza… l’altra e allegria. Guardati attorno, sorridi per ciò che hai o sei… Fai silenzio e rifletti per ciò che fai.
I grandi uomini si misurano da ciò che danno e non da ciò che ricevono.
Ho visto negli occhi di un anziano l’innocenza di un bambino e in quelli di un bambino il dolore per l’innocenza negata.
Fu correndo che capì l’importanza di rallentare! Per osservare la bellezza del mondo, Sentire il profumo dei fiori, Le risate dei bambini… Le urla dei disperati, i lamenti dei poveri, Il piangere di una madre, Le costruzioni degli uomini… opera delle sue mani, fatta di sudori!Ma fu rallentando che osservando me, ho imparato ad apprezzare l’altro.Rallentare ci permette di vivere l’attimo.Se non riesci ad apprezzare gli attimi, corri finché puoi… e quando ti fermi, osservi con lo sguardo di un bambino, ricordando che la vita è l’attimo… scherzoso attimo.
Adoro sentire spiegazioni forbite, eleganti e precise, adoro sentire le spiegazioni fino all’ultimo e poi lasciare la discussione inserendo data, luogo e motivazione storica. Adoro passare per ignorante. E poi ridicolizzare maestri, educatori, professori e “anestesisti”. Porto addosso la polvere dell’asfalto e, ogni giorno, incontro un disoccupato, un operaio, un pregiudicato o un poveraccio da vendicare.
Non si può migliorare un edificio senza ricostruirlo interamente o parte di sé… così siamo…
Se si è dell’opinione che il mondo è brutto e fa schifo, l’unica cosa che si può fare è armarsi di pazienza e cercare di ripararlo. Alcuni si stufano, altri perorano questa causa fino alla loro morte, altri se ne disinteressano completamente. L’importante è che, nel suo piccolo, ognuno faccia qualcosa per renderlo un po’ migliore, almeno per le generazioni che verranno.