Gigliola Perin – Sorriso
Un sorriso improvviso spunta sulle labbra. Tu pensi e trovi quei gesti così ridicoli che il sorriso diviene una risata.
Un sorriso improvviso spunta sulle labbra. Tu pensi e trovi quei gesti così ridicoli che il sorriso diviene una risata.
Buon mattino anche a te che hai pensieri sereni, se la vita ti sorride fai sorridere chi sorrisi non ne ha.
Ridere è il compenso gratuito, per tutte quelle volte che si è pianto.
Ricorda che quando si scherza bisogna ridere assieme.
Io non posso insegnarti ad amare. Tu l’hai insegnato a me.
Ci sono lacrime “acute” che cadono di tanto in tanto, per disperazione. Ci sono lacrime “sorde” che scendono via quasi ininterrottamente. Ma entrambe si fermano alle labbra, accarezzandole dolcemente, quasi pregando loro di farle sorridere ancora.
La fiducia va conquistata, noi stiamo camminando separati forse ricominceremo a tenerci le mani, insieme. La strada che abbiamo innanzi non conosciamo e le ferite non le abbiamo volute, ma siamo qui e se continuiamo è perché la voglia e la speranza di crederci ancora è più forte di ogni bufera che avanza. L’importante è tenderci la mano e quando uno di noi due sta per cadere sa che l’altro non lo lascerà solo. Io sono qui e ci sono per te, ma tu come me non lasciare che le paure ed i dubbi vedano ombre dove non ce ne sono.