Gigliola Perin – Sorriso
Un sorriso improvviso spunta sulle labbra. Tu pensi e trovi quei gesti così ridicoli che il sorriso diviene una risata.
Un sorriso improvviso spunta sulle labbra. Tu pensi e trovi quei gesti così ridicoli che il sorriso diviene una risata.
Scrivimi come si faceva un tempo. Riempi d’inchiostro fino quei fogli bianchi. Raccontami di te, dei tuoi sogni. Parlami dei desideri che nascono nel tuo cuore. Quante parole può contenere un unico foglio non lo ricordo più. Scrivimi una lunga lettera che mi parli del tuo amore, scrivimi e raccontami ancora la nostra favola. Lascia che il pennino scivoli su quel foglio candido e sia libero di dire ciò che hai dentro, così che io possa stringere al mio petto quei fogli come il più prezioso dono che la vita mi da!
Quando sorriderai vedendomi barcollare. Spegnerò il tuo sorriso dimostrandoti che non intendo cadere!
La vita è una favola tutta da vivere e da realizzare perché è “unica e bellissima”. Quando alcune persone ti diranno il contrario, quando ti butteranno giù con il loro pessimismo (tu) non scoraggiarti, sappi solo che chiunque ti dice questo; è solo l’incarnazione di una insoddisfazione personale, di una frustrazione che non riesce a reprimere. Sappi che è il risultato di ciò che non riescono a vedere e a realizzare. Quindi su con il morale: “La vita è bella” breve o lunga che sia tu vivila al meglio. Dipingi il tuo mondo a tuo piacimento, fallo mentre sorridi e vai avanti.
Vi sono sorrisi che non nascono dal cuore, ma dalle labbra… e, scivolando sull’ipocrisia, tentano di raggiungere un qualche obiettivo.
Zitto, lascia che i tuoi baci mi parlino.
Stringimi tra il brillare della luna e nella notte che s’illumina di stelle. Appoggia le tue labbra sul mio viso, anche solo per un secondo stringimi a te, mentre il cielo indossa il mantello dell’oscurità. Sentimi in ogni affranto del tuo respiro. Io sono in quel sogno che ogni notte t’accarezza e ti bacia. Sono il sospiro di quell’illusione che regala l’amante nel donarti le sue carezze. Chiudi gli occhi, trattieni la mia immagine e lascia che le mie labbra questa notte si posino in ogni lembo di pelle che mi desidera.