Raffaele Caponetto – Sorriso
La risata di una donna porta in casa gioia e sole, anche quando fuori infuria la tempesta.
La risata di una donna porta in casa gioia e sole, anche quando fuori infuria la tempesta.
Vorrei mollare tutto, perché non mi sento all’altezza delle mie scelte. So che tu non lo faresti, ma affronteresti tutto armandoti di un sorriso. Forse qualcosa di te infondo all’anima mi è rimasto, oltre che nel ricordo, forse qualcosa oltre ai tuoi occhi c’è dentro di me, forse è solo lì che aspetta di essere tirato fuori. Perché io ti ricordo così, non con un rosario in mano nella bara, io ricordo la forza del tuo sorriso, e vorrei che questo ricordo si imprimesse in me come un insegnamento, non come tristezza di qualcosa che non c’è più e mai ci sarà più. Vorrei far rivivere in me il tuo sorriso, oltre che nel mio cuore.
Ogni secolo ha le sue disgrazie. Guerre, peste, colera, disastri naturali; nel ventesimo secolo, in Europa, le più grandi ed odiose disgrazie sono state provocate da due maniaci con delirio di grandezza. A distanza di oltre mezzo secolo, la Germania ha leccato le sue ferite, è risorta, ed è una grande nazione. In Italia, ancora oggi, ne paghiamo le conseguenze. Prima dell’avvento del regime fascista eravamo tra le prime nazioni europee; adesso, come da tradizione, che gli ultimi saranno i primi ed i primi saranno gli ultimi siamo stati serviti a puntino.
Quando nacque la risata, ruppe il silenzio ed ogni suono diventò meraviglia.
Riderò anche se avrò mille uragani da sconfiggere nel cuore. Occultare le lacrime, non vuol dire nascondersi, o dimostrarsi diversi da come si è, significa semplicemente affrontare con determinazione e speranza “gli eventi”, dandosi forza e coraggio, senza sconvolgersi, senza annientarsi. E per questo io continuerò a sorridere, anche se le lacrime vorranno uscire; lo farò perché è l’unica forza di positività che fa dimenticare ciò che non va!
Se regali un sorriso, regali un mondo d’emozioni.
Certe sere hai gli occhi rossi per la stanchezza della giornata. Certe mattine hai gli occhi rossi per le lacrime versate nella notte. Ma tu, sorridi comunque. Che un sorriso vale più di cento gocce di collirio.