Sergio Rimondot – Sorriso
Anche un pensiero nostalgico può strapparti un sorriso.
Anche un pensiero nostalgico può strapparti un sorriso.
[…] E di sùbito parve giorno a giornoessere aggiunto, come quei che puoteavesse il ciel d’un altro sole addorno.
Si vive una sola volta e quindi fallo intensamente. Qualsiasi cosa che ti diranno, tu sorridi e và avanti.
Un sorriso costa meno dell’elettricità e dà ancora più luce…
O mia musa dove sei adesso? Adesso che ho un estremo bisogno di svagarmi, di uscire fuori di me… di ritornare a sorridere.
Sono una accumulatrice seriale di sorrisi. Graffio il silenzio con la mia speranza. Non ho mai occhi persi o smarriti, sono ora libera non più prigioniera delle mie mancanze. Amo il reale e mi avventuro nell’oltre, sempre pronta a trovale nuove strade e rompere vecchie barriere. Sono l’estro, un dipinto, ancora senza una giusta dimensione. Inciso su una tela che spazia senza padrone. Sono vita, libera di essere Speranza… Libera di essere un impronta che timbra l’infinito, Sono volto che non teme una lacrima sul viso.
Senza il sorriso dei bambini vivremo nel buio di una valle sconosciuta.