Angela Randisi – Sorriso
Basta la magia di un sorriso per farti sentire in paradiso.
Basta la magia di un sorriso per farti sentire in paradiso.
Il sorriso viene dalle cose semplici. Dai ricordi, per esempio. Dal pane e marmellata della merenda da bambini. Dal gessetto che tracciava un percorso “saltellante” sull’asfalto, dai cartoni di Heidi, dalle filastrocche un po’ stonate. Dall’esserci salvati dalla punizione di andare dietro la lavagna, con la faccia rivolta verso il muro. Un sorriso macchiato di Nutella o della mamma che ci abbraccia per un bel voto. Dei cavalli a dondolo e della piscina di Barbie. Della Befana cui fingevamo di credere, sapendo benissimo che era la mamma a suonare il campanello. Il sorriso del pane e pomodoro fresco quando ti fermavi per un giorno intero sulla riva del male, della sabbia dentro al costume che prendeva vita propria e si muoveva. Il sorriso di te che disegnavi su fogli bianchi un mondo e avevi il coraggio e l’ardire, come tutti i bimbi, di dar vita a bambole e sogni. Il coraggio di alzarsi pimpanti dal letto alla domenica mattina. Il sorriso dei ricordi; Il sorriso nostalgico di alcuni profumi.
Con un sorriso si vince sempre.
Certe sere hai gli occhi rossi per la stanchezza della giornata. Certe mattine hai gli occhi rossi per le lacrime versate nella notte. Ma tu, sorridi comunque. Che un sorriso vale più di cento gocce di collirio.
Il sorriso! L’arma vincente che annienta, sconfigge, distrugge quel vento gelido chiamato “indifferenza e superiorità” che penetra e ci rattrista l’anima. Il sorriso, magico, audace, capace di asciugare lacrime e ridonare quello spiraglio di speranza rimasto rinchiuso nella coerenza e lealtà dei nostri sentimenti. Il sorriso, l’unico faro sempre acceso, che illumina la strada dell’esistenza, l’unico bagliore che sa mostrarci la strada di valori autentici e sinceri. Quindi; “non aver timore sorridi”!
Non gemere sulla tristezza del mio passato e del mio presente. È un tempo che ormai è andato e si sta avviando verso una speranzosa conclusione. Vorrei rivedere quel dolce e aureo sorriso che solo tu hai, perché Dio lo ha donato a te. La letizia suscitata dal sorriso espresso dal tuo incantevole cuore e dalle tue morbide labbra, si innalza e raggiunge il mio cuore, sciogliendo le catene della tristezza che lo legano e facendolo esultare di gaudio, rendendo rosei il resto dei giorni miei, il cui tempo è noto solo al Dio Creatore.
Un sorriso può bastare può convincerti a restare può scoprire timidezza lasciar spazio all’amarezza, spunto di fantasia attimo di follia tutto il resto può non avere senso se esso solo può valere più di tutto quanto l’universo, un’immenso spazio che ci lascia emozionare una nuvola sulla quale precipitare dove diventa dolce anche ricordare, un tunnel luminoso che percorso allevia dolori e dissolve pensieri, su quel sorriso il suo sorriso io ci scriverei l’amore quel desiderio che nascondo nelle pagine del cuore per ora lasciati guardare e a tua insaputa lasciami sognare.