Laura Giavazzi – Sorriso
Felice Domenica a te che esci, a te che rimani a casa, a te che stai bene e a te che hai mille preoccupazioni in testa.
Felice Domenica a te che esci, a te che rimani a casa, a te che stai bene e a te che hai mille preoccupazioni in testa.
Io ho tantissima voglia di far tornare i sorrisi alle persone che mi stanno vicino, e a quelle che mi stanno lontano! Non siamo venditori di contratti, siamo uomini e donne! Condividiamo opportunità! La nostra felicità è l’opportunità per qualsiasi altra donna o uomo. Il nostro amore è la felicità più grande! Amatevi e amiamoci! I risultati saranno solo una sporca conseguenza e una quantificazione del tempo vissuto ad amare! Il sorriso delle persone non ha prezzo, né numeri: il sorriso delle persone è la nostra salvezza!
Ti diradi come la nebbia alle prime ore del giorno i tuoi passi silenziosi vestono i rintocchi di un cuore che non è più solo come aria ti sposti sorvolando l’acqua senza lasciare traccia ti dissolvi e riappari ogni sera come una folletto che timido cerca di mostrarsi ti sento e ti vivo ogni qualvolta rivolgo gli occhi al cielo, la sopra le nuvole dove i miei sogni partono.
Il sorriso è il biglietto da visita dell’ottimista.
Il sorriso forzato è spesso il sipario del dolore quando non entra in scena.
Davide vede una cicatrice sulla pancia della mamma, che lo aveva partorito con taglio cesareo.- Cos’è?- Niente Davidino, avevo il taglio perché è da lì che sei uscito.Davide ci pensa su, va un altro paio di volte a chiedere, poi torna e fa:- Ma se sono uscito di là, da dove sono entrato?[ecco, lì è un po’ più difficile spiegare…]
Il bello non è non aver difetti.Il bello è essere sempre sé stessi, con semplicità, riconoscendo serenamente i propri pregi e difetti… Perché nessuno è perfetto! (E meno male…).