Giuseppe Donadei – Sorriso
Arcobaleno è anche un sorriso in mezzo a due lacrime.
Arcobaleno è anche un sorriso in mezzo a due lacrime.
Ci innamoriamo delle persone che ci fanno diventare così come abbiamo sempre desiderato essere.
L’essere umano è fatto così: capace di soffrire per quello che gli manca e incapace di gioire per quello che ha.
Lo ammetto: ci sono delle persone che hanno un sorriso talmente bello, spontaneo, radioso e coinvolgente, che è impossibile non esserne coinvolti. Sono quelle persone che sorridono prima con gli occhi che con la bocca, e non c’è sorriso più sincero di quello degli occhi. Si può simulare un sorriso con le labbra, non con gli occhi.Queste persone sono dei veri benefattori, la loro spontaneità è proprio il loro grande pregio: non sanno quanto bene sono in grado di fare con quel loro sorriso, ed ecco perché è tutto così bello. Perché naturale e non forzato.Il mio umore ringrazia, senza persone così questo mondo sarebbe molto peggiore!
Il tuo sorriso lo riconoscerei tra mille, poiché lo sento e lo porto sempre costantemente con me, conosco “l’emozione” l’emozione che dai al cuore fino a farlo esplodere di gioia, mentre siamo insieme, e finché i tuoi occhi si poseranno su di me, mi farai sentire un uomo appagato, e vorrei fermare il tempo, per far si, che quei momenti non finissero mai.
Sorridi, è meglio, Perché l’intelligente, lo stupido lo fa fesso e dannato col sorriso!
Una lacrima ha sempre un amore, un sorriso ha sempre un dolore.