Vincenzo Cozzolino – Sorriso
Sorridi, cerchi di nascondere quella tristezza in realtà al tuo cuore visibile…
Sorridi, cerchi di nascondere quella tristezza in realtà al tuo cuore visibile…
Non piangere sul latte versato. Riempi il bicchiere di un buon vino e sorridi.
Regalati sorrisi. Ci penserà la vita a donarti lacrime.
Come lumi di candele bruciamo; una vita sfuggendo al destino. Ricercando l’immortalità con opere grandiose, consumiamo. Costruiamo città, fondiamo imperi; glorifichiamo il nostro nome. Poi, il ricordo affievolisce cancellato da un soffio di vento e la fiamma inizia a traballare confondendo il percorso. A un tratto, un lampo di luce illumina il cammino; quel breve istante riempie di gioia e ricorda che non siamo soli. Nell’istante d’un sorriso, è concentrata l’eternità del tempo.
A volte mi piacerebbe poterti chiamare migliore amico. Si. Non e una parola che rafforza un rapporto, ma lo fa l’orgoglio con la quale si pronuncia. “E lui chi è?” “È il mio migliore amico!” Pronunciarlo perché sono fiero che tu lo sia, fiero di esserlo. Lo direi perché sono orgoglioso di questo. Perché sei una delle persone più importanti della mia vita. A volte andrei proprio in giro ad urlarlo “sai sono il suo migliore amico!”, facendomi dare del pazzo, ma almeno convincendomi che così è. Che io e te siamo unici. Si, migliori amici. Io lo pronuncerei e tu?
Se una donna ride è già conquistata.
Se quello che doniamo viene ricambiato con un sorriso, vuol dire che la strada e quella giusta. Quella del cuore.