Stephenie Meyer – Sorriso
Sfoderò il suo sorriso sghembo.Lo fissai ad occhi sgranati.”Respira Bella”, mi disse sorridendo.E obbedii.
Sfoderò il suo sorriso sghembo.Lo fissai ad occhi sgranati.”Respira Bella”, mi disse sorridendo.E obbedii.
Per salvarmi la vita, Edward aveva posto molti confini di sicurezza alla nostra relazione fisica. Benché rispettassi il suo bisogno di mantenere una certa distanza tra la mia pelle e i suoi denti affilati come rasoi e zeppi di veleno, quando mi baciava tendevo a dimenticare particolari così insignificanti.
Restai impietrita, con i muscoli contratti, pronti all’impatto.La faglia che mi attraversava il petto si squarciò e il dolore mi mozzò il respiro.
Non ogni tanto ma il più possibile: sorridere. Può illuminare anche la giornata più buia.
Ho sentito in un silenzio un taglio netto in un ricordo….forse quel silenzio voleva solo reciderlo per lasciarmi dentro la parte bella, il resto rischiava di farmi intristire, e ho sentito il cuore strapparmi un sorriso!
Al romano de Roma je piace da canzonasse prima ancora che da da canzonà…
Dove c’è sorriso c’è casa!