Carla Compierchio – Speranza
La speranza è il sole della nostra vita: la scalda e la fa brillare.
La speranza è il sole della nostra vita: la scalda e la fa brillare.
I cittadini ed i politici hanno poche cose in comune, una è la parola “senza”. Molti cittadini sono senza soldi senza lavoro senza speranza. I politici sono invece senza dignità e senza ritegno.
L’amore arriva, prende, regala, rincorre perdendo il fiato, ritorna. Mica lo puoi evitare: lo senti, lo tocchi, lo accogli e lo rendi vivo, perché lo sai anche tu, che l’amore “succede” così all’improvviso.
Quando sei giù, la sola cosa che ti sostiene è la tua anima. La sola forza che ti sorregge e ti rialza è il tuo cuore.
È bellissimo “rifarsi” la pelle. È bellissima quella sensazione che provi, quando dopo che ne hai passate di ogni, mandi a quel paese tutti gli ostacoli che hai superato e ti riproponi di diventare un altra persona. Perché sai che adesso dopo aver toccato il fondo non puoi far altro che risalire e cambi, cambi modo di essere, di pensare e ti dici: ” la sofferenza fa troppo male, adesso so di poter vincere e col cavolo che mi lascio andare!
Ho imparato che il buio non arriva solo la notte. Che a volte senti bruciare le lacrime degli altri più delle tue. Che i ricordi possono saltare fuori come una foto antica che non sai come te la ritrovi tra le mani. Che spesso le parole non servono e non bastano a descrivere certi stati d’animo e che è bene stare accanto, cercando di non far rumore, anche se il tuo cuore si stringe e vorresti urlare. Che l’abbraccio a dispetto del suo nome non lo si da solo con le braccia e che puoi tenere stretta una persona solo con un tocco, quello necessario a “liberare” i suoi occhi lasciando che “tracimino”. Ho imparato che anche quando ti credi sola, non lo sei mai, c’è sempre qualcuno che ti ascolta.
Le emozioni sono piccoli momenti che vivi intensamente. E rimangono, sono parte di noi. Possono essere di amore. Di dolore, di solitudine o di gioia e diventano come dei mattoni con i quali costruiamo la nostra vita. Certo non possiamo cambiarle perché sono lì, ma possiamo decidere il modo con cui posizionarli.