Orazio Andrea Santagati – Speranza
Non so lasciare le emozioni a metà. Dovrei rinunciare alla speranza.
Non so lasciare le emozioni a metà. Dovrei rinunciare alla speranza.
Non perdere mai la voglia di crederci e non rinunciare mai alla più piccola delle possibilità, perché la vita non è mai statica, spesso cambia in un batter d’occhio. E allora, perché perdere la speranza che possa succedere ancora qualcosa di bello?
Chiesi alla speranza di non abbandonarmi. lei mi guardò incredula e disse: “sono nei tuoi occhi, nel tuo sorriso incerto. sono nel palpito che muove le tue ciglia. Cercami in quel pensiero che nasce al mattino senza veder tramonto, cercami in una lacrima che non sarà mai ultima, e in quel respiro rotto che ti attraversa l’anima”.
Tutto nasce dalla speranza e tutto muore nella speranza, La stessa vita è speranza.
Ho messo in quarantena le mie speranze in attesa di guarire dalle mie paure.
La speranza è la forma normale del delirio.
La speranza è un abito nelle cui trame sono intrecciati i fili invisibili della volontà, dell’amicizia, dell’amore, è una stretta di mano, uno sguardo, un sorriso, un abbraccio che senti nell’anima e mantiene vivo quel barlume che come d’incanto sprigiona una nuova meravigliosa luce.