Angelo D’Auria – Speranza
Ingannando la Speranza, si nutre l’illusione.
Ingannando la Speranza, si nutre l’illusione.
Per apparire piacevole e alla moda ho smesso di pensare e ho perso le parole. Ho dimenticato l’eloquenza e mi ritrovo un vuoto che solo lo studio, l’umiltà e la cultura potranno colmare.
Cos’è che ti da la voglia di vivere? Quante volte mi sono posta questa domanda. Troppe volte, e mi sono sempre risposta. La speranza che domani qualcosa cambi in meglio!
Evito chi privo di speranze, prende il binario che lo conduce in quel luogo del “deraglio”. Evito chi infetta di negatività, se stesso e il prossimo. Evito chi non mi guarda negli occhi, chi crede che non si può ricominciare, chi pianta cattiverie e ne crea un giardino. Evito; perché ho la capacità di scegliere, ho la capacita di cambiare direzioni e percorrere senza esitazione la strada che nata sulla speranza e sull’ottimismo ha validi motivi per farmi sorridere, ha ottime prospettive di condurmi al domani.
Nel buio della notte troviamo luce nei sogni, nel buio del giorno la troviamo nella speranza.
Non c’è la speranza, dove regna l’inganno.
La speranza è un fiore delicato, che nasce per caso su campi arati dalla sfiducia ed irrigati dalle continue delusioni.